In attesa di un intervento da parte del Governo, previsto non prima del 2015, gli agenti SNA (Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione) hanno deciso di farsi parte dirigente nel contrasto del fenomeno con l'iniziativa semplice quanto rivoluzionaria con la presentazione di possibili azioni di contrasto all'elusione assicurativa RCAUTO attuate a livello locale dalle buone pratiche delle Amministrazioni Comunali.
“La necessità di contrastare operativamente un tipico fenomeno italiano concernente il non rispetto dell’obbligo all’assicurazione Rc Auto, si sta aggravando in questo periodo di diminuzione delle risorse economiche disponibili. La considerazione da più parti espressa che comunque la collettività si assume di fatto l’onere attraverso il Fondo di Garanzia Vittime della Strada al risarcimento dei danni subiti a causa dei non assicurati, impone l’approntamento di un sistema di verifica di corrispondenza biunivoca tra i dati riferiti all’identità della compagnia di assicurazione che presta la garanzia Rc Auto e la singola targa di autoveicoli e motoveicoli in genere”.
Queste parole, adattissime al contesto attuale, venivano in realtà pronunciate da Vittorio Zenith già nel 2009. Ma quello che quattro anni fa poteva rappresentare un invito, un avvertimento, ha assunto oggi una connotazione di assoluta urgenza: il fenomeno di elusione dell’obbligo all’assicurazione r.c.a. si sta evidenziando in tutta la sua imponenza ed estensione sul territorio italiano. In attesa di un intervento da parte del Governo, previsto non prima del 2015, gli agenti Sna hanno deciso di farsi parte dirigente nel contrasto del fenomeno con l’iniziativa semplice quanto rivoluzionaria presentata in questo convegno.